
La mattina del 1° luglio 2025, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato allo smantellamento di una piazza di spaccio allestita all’interno dell’area boschiva di località Bagnolo nel Comune di Orte, i Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana hanno tratto in arresto un 25enne di origine marocchina trovato all’interno di un bivacco allestito nel bosco.
Il giovane straniero, gravato da precedenti di polizia ed irregolare sul territorio italiano, è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di cocaina e 40 grammi di hashish, suddivisi in dosi pronte per la vendita, oltre a un machete, un’accetta e materiale vario per il confezionamento, tutto sequestrato.
Pertanto, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le operazioni di rito, lo hanno tradotto presso il carcere di Viterbo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’area boschiva, dove si trovava l’accampamento, è stata ripulita da personale del competente servizio del Comune di Orte.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal Comando Provinciale di Viterbo, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva